Obiettivi
- Educare alla conoscenza e alla regolazione della vita emozionale,
- Prevenire il disagio e il malessere;
- Favorire le condizioni per indirizzare alla consapevolezza delle proprie emozioni e quelle degli altri;
- Promuovere le relazioni all’interno del gruppo.
Contenuti
Si partirà con la lettura di libri messi a disposizione dalla biblioteca, questo permetterà l’introduzione delle emozioni dei vari personaggi in modo che ogni bambino potrà interiorizzare e riconoscere le emozioni. In un secondo momento, attraverso attività e giochi, racconteranno le proprie emozioni. Raccontare le emozioni li aiuterà a pensare e a non agire con violenza, in un’educazione che andrà verso gli altri, attraverso la soluzione consapevole del conflitto.
I giochi suggeriti potranno essere:
-Tante facce per tante emozioni (guardando le facce con tante espressioni, risponderanno alle seguenti domande: che espressione ha? Quale emozione prova? Cosa sarà successo?).
-Il termometro delle emozioni (ogni termometro rappresenterà un’emozione che salendo di gradi, intensificherà la gradualità della stessa, facendo cogliere la differenza tra l’arrabbiatura e l’essere furioso, la tristezza e la disperazione o la felicità e
l’entusiasmo.
L'attività si articola in varie fasi:
Creare un piccolo spazio in biblioteca, ”L’angolo delle emozioni”, in cui stare bene ed imparare ad imparare;
Leggere un libro per introdurre le emozioni (ogni insegnante di intersezione potrà scegliere un racconto dai vari libri messi a disposizione dalla propria biblioteca);
Riconoscere le emozioni dei personaggi attraverso il “gioco delle facce” (foto o palette con le varie espressioni);
Classificare le emozioni e il loro grado d’intensità (gioco del termometro);
Conoscere le proprie emozioni attraverso racconti di esperienze personali.