Progetto Potenziamento Musicale Secondaria S.Quaranta (a.s.24/25)

Anno scolastico 2024/2025

Sviluppare e potenziare le competenze musicali attraverso la pratica strumentale e/o vocale

Progetto Realizzato

Presentazione

Durata

6 Ottobre 2025

Descrizione del progetto

Premessa: L’insegnamento strumentale e vocale costituisce

integrazione interdisciplinare ed arricchimento

dell’insegnamento nel più ampio quadro delle finalità della

scuola media e del progetto complessivo di formazione della

persona.

La musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e

continuano ad avere, nel loro divenire, frequenti momenti di

incontro con le discipline letterarie, scientifiche e storiche. La

musica viene in tal modo liberata da quell’aspetto di

separatezza che l’ha spesso penalizzata e viene resa esplicita

la dimensione sociale e culturale dell’evento musicale.

Adeguata attenzione viene riservata a quegli aspetti del far

musica, come la pratica corale e strumentale di insieme, che

pongono il preadolescente in relazione consapevole e fattiva

con altri soggetti. L’approfondimento e lo sviluppo della

musica rende l’esperienza musicale funzionale o propedeutica

alla prosecuzione degli studi, nonché alla diffusione della

cultura musicale nel territorio, in modo da rafforzare il ruolo

della scuola come luogo di aggregazione e diffusione di

saperi e competenze.

FINALITA’

Sviluppare la pratica strumentale significa fornire agli alunni,

destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla

presenza della musica come veicolo di comunicazione,

spesso soltanto subita, una maggiore capacità di lettura attiva

e critica del reale, una ulteriore possibilità di conoscenza,

espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé.

Durante le ore di potenziamento musicale in orario

curricolare, svolte dai singoli o più docenti di musica in

compresenza.

A

Attivita:

Approfondimento di attività teoriche e pratiche.

Ascolto guidato del repertorio di studio.

Visione e comprensione guidata di filmati, concerti,

musical, opere liriche e teatrali.

Laboratorio di pratica strumentale e/o vocale.

Musica d’insieme per grandi e piccoli gruppi.

Esibizioni musicali dei ragazzi della secondaria, in varie

formazioni, in occasioni di Feste o eventi organizzati dai

docenti della Scuola.

LINEE METODOLOGICHE

La pratica della musica d’insieme si pone come strumento

metodologico privilegiato. Infatti l’evento musicale prodotto da

un insieme ed opportunamente progettato sulla base di

differenziate capacità operativo strumentali, consente, da

parte degli alunni, la partecipazione all’evento stesso, anche a

prescindere dal livello di competenza strumentale raggiunto.

L’accesso alle categorie fondanti il linguaggio musicale e al

suo universo trova quindi un veicolo in una viva e concreta

esperienza che può essere più avanzata, sul piano musicale,

di quanto non possa esserlo quella riferita alla sola pratica

individuale. Particolare attenzione va data alla pratica vocale

adeguatamente curata a livello del controllo della fonazione,

sia come mezzo più immediato per la partecipazione

all’evento musicale e per la sua produzione, sia come

occasione per accedere alla conoscenza della notazione e

della relativa teoria al fine di acquisire dominio nel campo

della lettura intonata. La competenza ritmica, oltre ad essere

assunta mediante il controllo dei procedimenti articolatori

propri dei vari strumenti, deve essere incrementata da una

pratica fono-gestuale individuale e collettiva sostenuta dalla

capacità di lettura. In tale prospettiva metodologica la pratica

del solfeggio viene sciolta nella più generale pratica musicale.

Anche l’ascolto va inteso come risorsa metodologica, tanto

all’interno dell’insegnamento strumentale, quanto nella musica

d’insieme, nell’ascolto consapevole e guidato di concerti e

opere. In particolare è finalizzato a sviluppare capacità di

controllo ed adeguamento ai modelli teorici basati sui

parametri fondamentali della musica rivelandosi mezzo

indispensabile per la riproduzione orale e/o scritta di strutture

musicali di varia complessità. Esso deve inoltre tendere a

sviluppare capacità discriminative e comparative delle

testimonianze musicali più significative, capacità utili, nella

pratica strumentale, alla riproduzione di modelli esecutivo

interpretativi. Altra risorsa metodologicamente efficace può

essere l’apporto delle tecnologie elettroniche e multimediali.

Gli strumenti metodologici suggeriti presuppongono una

condizione generale di infra ed interdisciplinarità. Infatti,

l’apprendimento strumentale integrato con quello

dell’educazione musicale configura un processo unitario della

dimensione cognitiva, attivando relazioni con altri

apprendimenti del curricolo, realizzando la condizione per

interdisciplinarità.

Obiettivi

Sviluppare e potenziare le competenze musicali attraverso la

pratica strumentale e/o vocale dei ragazzi della secondaria,

durante le ore di potenziamento musicale in orario curricolare,

svolte dai singoli docenti o più docenti di musica in

compresenza, per l’intero anno scolastico.

 Obiettivi:

Conoscenza e uso dello strumento musicale e/o della

voce

Lettura ritmica e melodica dello spartito;

Acquisire capacità performative e

controllo del proprio stato emotivo

in funzione dell'efficacia della

comunicazione.

Luogo

Plesso S. Quaranta

Via F. Fiorentini, 44 00159 Roma

Responsabili

Organizzato da

In collaborazione con

Referente del Progetto: Menniti Helga, Maiorana Anna Rita Angela

Docenti di Musica della Secondaria S.Quaranta

Partecipanti

Tutte le classi della Secondaria S.Quaranta

Risultati

Risultati attesi: Capacità di lettura attiva e critica del reale, una ulteriore possibilità di

conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé

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