BEN-ESSERE A SCUOLA: MUOVERSI PER APPRENDERE (24/25)

L’analisi del bisogno ha evidenziato che la pandemia ha messo a dura prova la

capacità di resilienza individuale e della collettività, rendendo potenzialmente tutti

più vulnerabili sul versante della salute e del benessere. Il confinamento obbligato

ha messo a dura prova le diverse dimensioni coinvolte nei processi di

insegnamento-apprendimento e le modalità con cui entrano in gioco nella relazione

didattico-educativa.

Nell’ottica di contenimento e prevenzione di condotte disfunzionali nell’infanzia e

nell’adolescenza, un ruolo importante è assunto dall’attività motoria e sportiva svolta

in ambiente naturale e dalle dinamiche socio-relazionali chiamate in causa nelle

attività di gruppo, nei giochi di squadra, nelle esperienze di animazione socio-

motoria. Il corpo, la motricità, lo sport in tutte le sue dimensioni, costituiscono un

importantissimo canale di apprendimento non solo di tipo motorio ma anche

cognitivo, relazionale, emotivo e creativo. Il progetto è caratterizzato dalla

prevalente natura interdisciplinare dell’attività. All’esercitazione ludico-pratica si

accompagna l’attività di studio delle altre discipline; tale metodologia permette di

offrire allo studente, una visione globale del sapere, e la possibilità di acquisire la

consapevolezza del collegamento tra questo, il fare ed il saper fare, utilizzando nelle

esercitazioni veliche, le conoscenze teoriche acquisite nelle altre discipline e nelle

esperienze di animazione socio-motoria

Il progetto prevede un campus di esperienze sulle “life skills” per tutte le classi della

secondaria di primo grado, presso il centro sportivo ELIS, situato nel quartiere. Il

campus prevede la possibilità di godere degli effetti benefici dell’attività sportiva e

imparare a gestire la soddisfazione derivante dai successi, e la frustrazione che

proviene dalle sconfitte, sapendole utilizzare come elementi di crescita. Il progetto

prevede ancora il soggiorno presso un Villaggio/Circolo Nautico per le classi prime

e/o seconde della scuola secondaria, durante il quale si praticano tante discipline

nautico-sportive e ludico-ricreative quali: vela, canoa, esercitazione di vela sui

simulatori a secco, tiro con l’arco, orienteering, percorsi naturalistici per la

conoscenza del territorio, educazione ambientale, laboratorio di arte marinaresca

per l’apprendimento dei nodi marinari, equitazione, passeggiate in bicicletta, lezioni

di lingua inglese, giochi sportivi sulla spiaggia, quali beach volley, beach tennis,

tornei, gare e quiz.

Per completare il programma formativo saranno effettuate visite culturali delle città

adiacenti al sito del soggiorno.

 Socializzare, attraverso l'aggregazione e la vita di gruppo;

⁻ sviluppare spirito di cooperazione e autodisciplina

⁻ sollecitare capacità di scelte autonome e senso di responsabilità negli allievi, al

fine di contribuire alla formazione del carattere;

⁻ educare alla solidarietà, all’amore e al rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente

in cui si vive ed osservanza delle regole;

⁻ appropriarsi delle tecniche sportive e acquisire conoscenze e abilità, base di

future professionalità;

⁻

conoscenza del territorio da un punto di vista storico e geografico-ambientale e

tutela della biodiversità.